Alla Ferrari non si respira un buon clima in questo finale di stagione, l’accaduto in diretta tv fa discutere: è bufera a Maranello
Va in archivio il Gp di Las Vegas, con il trionfo di Max Verstappen nel mondiale piloti di Formula Uno. Quarto titolo consecutivo per l’olandese, che ha potuto gestire la corsa con una certa tranquillità e raggiungere l’obiettivo anche solo con il quinto posto, davanti al rivale Norris. Si conclude per lui una stagione complessa, ma condotta in porto con merito, nonostante le difficoltà della Red Bull. Che ha patito il ritorno della concorrenza, soprattutto di McLaren e Ferrari che sono rimaste a giocarsi il mondiale costruttori.
Rimonta imperiosa, nella seconda parte di stagione, da parte degli inglesi e della Rossa di Maranello. Che coltiva il sogno di tornare a vincere nel Circus dopo un digiuno di 16 anni, ma la sfida a distanza con i rivali non si annuncia facile nelle ultime due gare. A Las Vegas, il Cavallino rampante ha recuperato 12 punti alla McLaren, ma le premesse sembravano migliori. La sensazione, è quella di una occasione che non è stata capitalizzata al massimo.
Si poteva fare meglio, ma alla fine sono arrivati un terzo e un quarto posto, con le Mercedes di Russell e Hamilton a precedere Sainz e Leclerc. I due ferraristi dovranno puntare al massimo nelle ultime due gare in Qatar e ad Abu Dhabi, con una sprint race in Qatar che darà ulteriori chances di rimonta. Ma tra loro la tensione sembra giunta al limite massimo.
Lo spagnolo ha infatti sopravanzato il monegasco nonostante ordini di scuderia contrari. E la cosa non è certo andata giù a Leclerc, che a fine gara si è aperto in un team radio molto polemico.
Se dai box lo confortavano sul buon lavoro fatto, lui si lamentava del fatto che essere gentile e rispettoso della squadra fosse per lui una ‘fregatura’. Evidente la frustrazione per il ripetersi di episodi simili già avvenuti in passato, mentre dal muretto cercavano di calmarlo. Dal canto suo, nei commenti del post gara davanti ai giornalisti, Sainz ha spiegato di essersi chiarito con il compagno di squadra. E che a suo dire cose del genere rimangono comunque in pista e all’interno della squadra. Da capire se nelle ultime due gare si ristabilirà un clima di giusta collaborazione o se questo, poco prima dell’addio dello spagnolo, potrà inficiare nella lotta del Cavallino rampante.
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