Arriva la sentenza: test positivo al doping, mondo del tennis distrutto

Il doping scatena nuovamente grandi polemiche all’interno del mondo del tennis. La sentenza ha fatto molto discutere.

Il 2024 è stato un grande anno per il tennis italiano, un’annata che ci ha permesso di togliere grandi soddisfazioni in ogni categoria e che si è conclusa con la vittoria in Coppa Davis, secondo successo consecutivo per chi difendeva i nostri colori. E’ stato un grande anno per il tennis che però ha dovuto fare i conti con una ‘pericolosa’ situazione legata al doping.

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Arriva la sentenza: test positivo al doping, mondo del tennis distrutto (Ansa) Ecoradio

Tutti gli appassionati ed i tifosi non vorrebbero mai sentire questa parola, specialmente accostata ad uno dei propri beniamini ma purtroppo è stato cosi. Quest’anno il mondo del tennis è stato sconvolto dal caso Clostebol che ha coinvolto il nostro numero uno, il numero uno al mondo Jannik Sinner. Una vicenda al limite del grottesco per come è avvenuta ma che ora vede il nostro campione rischiare grosso.

Per un contatto sfortunato con un fisioterapista che stava assumendo farmaci (un piccolo infortunio al dito) Sinner è risultato quest’anno positivo al Clostebol, una vicenda che ha fatto molto discutere e che ancora deve terminare. La Wada (agenzia Doping) ha fatto ricorso e ora Jannik a fine gennaio rischia di incorrere in una squalifica. Squalifica che invece ha preso e ha patteggiato l’ex numero uno al mondo e ora numero 2 Iga Swiatek, alle prese con una curiosa quanto particolare situazione.

Doping, arriva la squalifica ufficiale: polemiche per la decisione

Lo scorso mese di Agosto – durante un Master 1000 negli States – Iga Swiatek era risultata positiva alla trimetazidina. La tennista donna è stata sospesa per un mese dall’ITIA ma dopo un’accurata analisi si è notata la contaminazione di un farmaco solitamente non soggetto a prescrizione come la melatonina, prodotto che Iga aveva comprato normalmente in Polonia.

La Swiatek assume solitamente questo prodotto per i suoi problemi di sonno causati molto spesso dal Jet Lag. La federazione ha quindi definito il livello di colpa della giocatrice come piuttosto basso e il periodo di sospensione della giocatrice è già stato considerato nella squalifica, per questo Iga terminerà la sospensione il prossimo 4 Dicembre 2024.

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Arriva la sentenza: test positivo al doping, mondo del tennis distrutto (Ansa) Ecoradio

La campionessa del Roland Garros e di diversi Slam ha raccontato tutta la sua storia su Instagram e ha svelato di come ha vissuto una sorta di dramma.

“Finalmente è finita, cosi ora posso condividere quella che per me è stata la peggior esperienza della mia vita”, ha raccontato Iga su Instagram. Da sottolineare che i casi Sinner o Swiatek sono molto diversi seppur migliaia di tifosi hanno lamentato per una pena per alcuni giudicata troppo lieve.

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