Si può davvero realizzare una batteria con una patata? Sì ed è più semplice di quello che credi

Dai che è successo anche a voi! A scuola vi hanno detto che si può realizzare una batteria con una patata, ma è davvero possibile?

In realtà sì ed è molto più facile di quanto si possa pensare perché la patata risulta un ottimo conduttore. Non pensate però di poterci alimentare un’intera casa, che questo non riuscirete sicuramente a farlo.

patata batteria
Utilizzare una patata come batteria (EcoRadio.it)

Una pila è costituita di fatto da una soluzione elettrolitica all’interno della quale sono immersi due differenti tipo di metallo come sono solitamente rame e zinco. Questo è importante perché va specificato che ogni tipo di agrume possiede al suo interno dei succhi che possono fungere in questo senso. Per questo motivo elementi come limoni e arance si possono trasformare molto facilmente in una pila.

Ma occhio questo si può fare anche con una patata e bastano pochi elementi per realizzare tutto in casa e avere immediatamente un risultato, una risposta. Oggi vi daremo una mano per realizzare questo “progetto” e riuscire così a sorprendere magari i vostri bambini che rimarranno stupiti da questa idea. Andiamo a vedere come si fa tutto passaggio per passaggio.

Creare una batteria con una patata

Per trasformare una patata in una batteria servono però degli strumenti. Si deve partire da una patata, appunto, una moneta da 5 centesimi che è di rame, un chiodo di zinco, dei cavi, un led e un multimetro anche se quest’ultimo è del tutto opzionale e utilizzato solo per verificare il reale funzionamento della pila.

batteria e patata
Una patata trasformata in batteria (EcoRadio.it)

Per prima cosa fare pressione con i palmi della mano sulla patata in questione appoggiata sul tavolo, in modo da schiacciarla e rompere quelli che sono i legami che producono il succo in grado di generare energia. Introducete poi le due estremità della patata con una moneta da cinque centesimi da un lato e il chiodo dall’altro.

Evitate che ovviamente i due elementi si tocchino tra di loro anche all’interno della patata. Ora collegate i due fili che uniti genereranno energia. Con il multimetro potete determinare il livello di differenziale prodotto, mentre con il led potrete vedere che questo si accende.

Inoltre è possibile fare anche altro come per esempio collegare più patate in serie per avere una tensione maggiore. In questo modo avrete sicuramente un sistema che sembrerà molto vicino sotto ogni punto di vista. Vedremo quello che accadrà, consapevoli di avere in mano qualcosa di molto interessante.

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